Pandino, incendio notturno distrugge due auto

Pandino, appartenevano a due fratelli romeni. L’ombra del dolo

Incendio distrugge due auto

Incendio distrugge due auto

Pandino, 22 ottobre 2016 - Due auto a fuoco, ieri alle 4 del mattino, in un cortile di Pandino e corsa dei vigili del fuoco che però non è servita a salvare le auto, ma a capire di che cosa si trattasse: l’incendio era doloso. Sul posto anche i carabinieri del paese. L’allarme è scattato ieri alle 4, quando in un cortile di via Battisti due vetture prendono fuoco quasi contemporaneamente. Lo strano, come accerteranno i pompieri, è che le due vetture appartengono alla stessa famiglia, due fratelli e che erano parcheggiate a 50 metri l’una dall’altra e tra di loro c’era un’altra macchina che non ha riportato danni apprezzabili. A chiamare i pompieri è stato il proprietario della Grande Punto, svegliato dallo scoppio di un pneumatico, dovuto al calore. L’uomo ha anche avvertito il fratello, che abita con lui, proprio mentre la sua Bmw X1 prendeva fuoco. L’opera dei vigili del fuoco si è protratta per oltre un’ora, anche se delle due auto è rimasto piuttosto poco. Al termine, i carabinieri hanno accertato che le due macchine appartengono a due fratelli romeni che abitano nel caseggiato che si affaccia sul cortile in questione. A prendere fuoco e andare completamente distrutte sono state una Grande Punto e una Bmw X1. I vigili del fuoco hanno cercato di trovare eventuali inneschi che non sono stati rinvenuti né per la Bmw né per la Punto.

Tuttavia, non è improbabile che sulle vetture in questione sia stato versato liquido infiammabile e poi appiccato l’incendio, anche perchè sono del tutto assenti prove che le fiamme siano partite dal vano motore, magari innescate da un corto circuito. Gli incendi di vetture nei primi nove mesi di quest’anno sono una quindicina, quasi tutti provocati da corto circuito dell’impianto elettrico o da malfunzionamento di qualche parte. Gli ultimi si sono verificati a Crema in via Brescia e in zona Porta Nova ai danni di due persone che hanno fatto appena in tempo a mettersi in salvo, mentre gli incendi dolosi sono stati segnalati a Spino d’Adda e a Dovera, incendi sui quali indagano i carabinieri.