All'ospedale Maggiore di Cremona inaugura il reparto di Chirurgia pediatrica

Claudio Cavalli, Direttore di Pediatra Aziendale: "Possibilità di accesso ai bambini di età fra 1 e 5 anni"

L'ospedale di Cremona

L'ospedale di Cremona

Cremona, 10 gennaio 2017 - Arriva al Maggiore di Cremona la Chirurgia pediatrica. Da oggi i piccoli interventi chirurgici si eseguono direttamente all’ospedale di Cremona: per i bambini da 1 a 5 anni e le loro famiglie non è più necessario cambiare città. Claudio Cavalli, Direttore di Pediatra Aziendale - ASST di Cremona, spiega nei particolari il valore di questa nuova struttura. Chirurgia pediatrica a Cremona, di cosa si tratta? "Grazie alla collaborazione avviata con l’Asst Spedali Civili di Brescia, da pochi mesi all’Ospedale di Cremona, si eseguono piccoli interventi di chirurgia pediatrica, come ernia inguinale, idrocele, criptorchidismo, fimosi. La vera novità consiste nel aver dato la possibilità di accesso ai bambini di età fra 1 e 5 anni: i pazienti di età superiore a cinque anni venivano già trattati dai Chirurghi della nostra ASST. Attualmente, gli interventi sono effettuati dal prof. Daniele Alberti (Ordinario di Chirurgia Pediatrica presso l'Università di Brescia), coadiuvato dai suoi collaboratori, con il supporto anestesiologico pediatrico della dr.ssa Cristina Agapiti (Responsabile dell'Anestesia e Rianimazione Pediatrica-ASST Spedali Civili di Brescia)". Come si accede alla prestazione? "Dopo la visita di controllo (pre-ricovero) presso il reparto di Anestesiologia Pediatrica a Brescia, i piccoli vengono ricoverati nella Pediatria dell’ASST di Cremona. All’ingresso in reparto, sono sottoposti ad una ulteriore visita per verificare le condizioni di salute e l’intervento viene eseguito la mattina stessa del ricovero. Nel post-operatorio è il personale di pediatria che provvede al monitoraggio dei parametri e a fornire il supporto necessario rispetto alla terapia antalgica. La dimissione, solitamente, avviene il giorno successivo all’intervento". Quali vantaggi per l’utente? "Anzitutto un ampliamento dell'offerta per i cittadini della provincia di Cremona, con il grande vantaggio di evitare che bambini debbano recarsi in altre Città o rivolgersi ad altre strutture per effettuare l’intervento. Vi è da considerare, inoltre, che questa modalità consente di contenere i tempi di attesa (che in genere nei centri specializzati per la piccola chirurgia sono di mesi)". Una vera opportunità anche per i professionisti dell’Asst... "Decisamente sì. Il progetto offre importanti possibilità di approfondimento specialistico per gli operatori dell'ASST di Cremona, sia in ambito pediatrico sia in ambito chirurgico ed anestesiologico. La collaborazione con professionisti esperti che provengono da altre realtà è da considerarsi sempre una risorsa per accrescere le proprie conoscenze. Il confronto con medici che hanno expertise diversi è utilissimo per apprendere nuove tecniche".