Multe, obiettivo centrato: 4,7 milioni di euro nel 2016

Il telelaser ha colto in fallo 56mila autoveicoli

Multe (foto di repertorio)

Multe (foto di repertorio)

Crema, 23 febbraio 2017 - Sono 4,7 milioni di euro netti i soldi che il Comune di Crema ha incassato per le multe emesse nell’anno passato, arrivando a raggiungere la cifra messa a bilancio. Grazie al telelaser piazzato sulla tangenziale sono arrivati 2,9 milioni di euro e a questa cifra si aggiungono 1.100.000 euro ottenuti dalle multe cittadine. Per arrivare a 4.7 milioni mancano 700mila euro e sono i soldi che il contribuente paga per il ricevimento della multa, circa 17 euro. I conti del 2016 dicono che l’autovelox ha colto in fallo circa 56mila veicoli, mentre le multe cittadine sono arrivate a 11mila. Per recapitare la prima volta questi atti giudiziari il Comune ha speso circa 1.150.000 euro. Se al comune sono tornati indietro 700mila euro, significa che si va in rosso di 450mila euro.

Altra spesa riguarda la percentuale che da contratto bisogna passare alla Provincia per le multe da autovelox piazzato sulla tangenziale, strada di sua pertinenza. E qui ci si addentra in un caso che da due anni fa perdere il sonno ai ragionieri. Il contratto stipulato con la Provincia appare lacunoso. Si parla di una percentuale del 31% sulle multe introitate ma non si dice come calcolare questo 31%. Perché il Comune lo calcola al netto delle spese (i famosi 17 euro a multa), mentre la Provincia al lordo. Differenza? In due anni circa 600mila euro. Nell’anno appena passato, da autovelox il comune ha versato alla Provincia la bella cifra di 1.033.000 euro, ma se passasse la teoria della Provincia, sarebbe necessario aggiungere altri 250mila euro circa, solo per questo anno e almeno 350mila per lo scorso anno. Dopo due anni di tira e molla sembra che nelle prossime settimane si arriverà a un accordo bonario. La Provincia si accontenterà del 31% sul netto ai quali ogni anno il Comune aggiungerà 30mila euro circa di agio. Esaminando l’andamento dell’anno, nel primo trimestre tutte le multe hanno portato 1.330.000 mila euro, nel secondo 1.141.000 euro, nel terzo 1.203.000 euro e nel quarto 1.006.000 euro. Il calo maggiore è stato evidenziato dall’autovelox che nel quarto trimestre ha totalizzato ‘solo’ 555mila euro, contro i 917mila del primo trimestre.