Muore fuori pista, Vailate piange Irvano Stombelli

Irvano Stombelli aveva 27 anni e studiava Ingegneria, rimane da chiarire la dinamica di quanto è accaduto

Irvano Stombelli

Irvano Stombelli

Vailate (Cremona), 5 gennaio 2017 - È scivolato probabilmente su una lastra di ghiaccio ed è finito fuori pista, cadendo e picchiando la testa. Così è morto Irvano Stombelli, 27 anni di Vailate, mentre stava praticando il suo sport preferito. Il dramma è avvenuto mercoledì 4 gennaio intorno alle 10 e sulla dinamica sta indagando la magistratura di Trento che coordina la polizia di Moena. La salma del giovane resta a disposizione dell’autorità giudiziaria che sta decidendo se far eseguire l’autopsia o restituire il corpo alla famiglia per i funerali. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, il giovane stava sciando sulla pista Zirmes dell’Alpe di Lusia, nel territorio di Moena, un paradiso incantato per gli sciatori. Irvano non era solo e stava effettuando una discesa sugli sci in compagnia di un’amica quando, forse a causa di una lastra di ghiaccio nascosta da un po’ di nevischio, ha perso aderenza e il controllo degli sci, finendo fuori pista e cadendo rovinosamente. Forse ha sbattuto la testa su una pietra. Non si è più rialzato. La ragazza ha dato l’allarme e sul posto sono arrivati i componenti del soccorso alpino, i quali si sono subito resi conto della gravità dell’accaduto e hanno chiamato a supporto anche un’eliambulanza mentre cercavano disperatamente di rianimare la vittima.

Il corpo è stato portato nell’obitorio dell’ospedale di Trento. Posto sotto sequestro il tratto di pista dove è avvenuto l’incidente mortale per verificare se vi possano essere irregolarità. Grande cordoglio in paese. Il padre del ragazzo, Valerio, è il direttore della filiale locale della Banca popolare di Crema. La famiglia, che conta altri figli, è molto religiosa. Il sindaco Paolo Palladini è stato tra i primi ad andare a confortare la famiglia. Il 27enne era uno studente di ingegneria ormai prossimo alla laurea. Amava la montagna ed era anche un maratoneta che partecipava alle corse non competitive.