Crema, un'escalation di furti: nel mirino dei raid case, scuole e chiese

Ondata di furti in questi ultimi giorni nel Cremasco, con almeno una ventina di intrusioni conosciute

Una delle abitazioni messe a soqquadro e “ripulite” dai soliti ignoti

Una delle abitazioni messe a soqquadro e “ripulite” dai soliti ignoti

Crema (Cremona), 5 novembre 2017 - Ondata di furti in questi ultimi giorni nel Cremasco, con almeno una ventina di intrusioni conosciute. Gli ultimi episodi si sono verificati venerdì nella prima serata a Spino d’Adda. I ladri hanno atteso che il proprietario di un’abitazione in via Olanda uscisse con il suo cane per il consueto passeggio e sono penetrati nella sua casa dove in pochi minuti hanno trovato 300 euro e hanno anche prelevato tutte le chiavi che hanno rinvenuto, tra le quali quelle dell’auto dell’uomo, una Agila, che hanno portato via. Dopo poco sono passati in via Ungaretti, dove hanno razziato anche una seconda abitazione.

I ladri, in fuga a bordo della Agila, sono stati intercettati dai carabinieri che li hanno inseguiti finché hanno abbandonato l’auto e si sono dati alla fuga nei campi. Sempre nella notte i malviventi sono stati segnalati a Offanengo, dove hanno tentato di forzare una finestra. Fortunatamente la tapparella aveva la chiusura di sicurezza e i banditi non ce l’hanno fatta a entrare. In più sono stati messi in fuga da qualcuno che ha sentito i rumori e avvertito le forze dell’ordine. Ma la situazione nel Cremasco è senz’altro pesante. Sembra che i malviventi arrivino a bordo di una Golf grigia, notata sui luoghi dei furti. Andando a ritroso nel tempo, i malviventi giovedì hanno rubato 9.000 euro al parroco di S. Bernardino, entrando in casa dopo aver forzato una finestra e martedì hanno rubato le elemosine nella cappella del cimitero Maggiore di Crema.

Altra vittima illustre è stato il sindaco di Palazzo Pignano, Rosolino Bertoni, assaltato mentre era fuori: due abitazioni saccheggiata, sia la sua, sia quella del fratello che risiede di fianco a lui. In settimana, anche un furto in pieno centro, ai danni di persona nota, che ha trovato la casa sottosopra martedì sera. Ladri anche a Ripalta Arpina e a Izano, dove l’opposizione, che ha contato una decina di furti negli ultimi giorni in paese, compresi quelli ai danni delle scuole e della casa parrocchiale, chiede a gran voce l’adesione del comune al progetto dei varchi elettronici, l’installazione di videosorveglianza e serate informative alla popolazione.