Scontento e sovrapposizioni: nel 2017 si riducono gli eventi

Crema, da definire il calendario di commercio e cultura

Uno dei mercati organizzati nel 2016

Uno dei mercati organizzati nel 2016

Crema, 23 dicembre 2016 - «Il prossimo anno non saranno più organizzati né il Mercato europeo né Itinero, per andare incontro ai commercianti che si erano lamentati. È stata presentata una lista di eventi dell’Ufficio commercio, ma manca quella dell’Ufficio cultura, quindi non si possono escludere sovrapposizioni. Giusto per evitare situazioni spiacevoli, ci rivedremo dopo le feste. Speriamo che per allora gli uffici si siano parlati». Lo dice Agostino Boschiroli, presidente di Confesercenti, al termine della riunione della Commissione commercio che deve valutare le manifestazioni da mettere in calendario per il 2017. Non sarà più riproposto il mercato di Ombriano, due domeniche in questo dicembre che non hanno dato i frutti sperati, mentre se ne parlerà per quanto riguarda i quattro mercati itineranti in quattro quartieri della città da mettere in calendario, se si troverà un accordo, un pomeriggio di un giorno infrasettimanale al mese. Le quattro associazioni invitate al tavolo della commissione, Ascom, Asvicom, Confcommercio e Confesercenti, hanno preso in considerazione quel che sarà il prossimo anno, decidendo, di comune accordo con l’assessore alla partita, Morena Saltini, di cercare di evitare le sovrapposizioni che hanno caratterizzato parte di quest’anno. Troppe iniziative, troppo spesso in contemporanea a svantaggio dei commercianti che si trovano a dover far fronte a troppa concorrenza. Il calendario ufficiale delle manifestazioni probabilmente vedrà la luce dopo la metà di gennaio, ma dovrà fare i conti con una spada di Damocle incombente: le elezioni. Di certo quelle comunali e probabilmente quelle nazionali. Il calendario dovrà tener conto di queste incertezze, a oggi nessuno può dire la data delle comunali e nessuno è in grado di preconizzare se e quando ci saranno le nazionali.

Questo significa che tutte le manifestazioni da aprile a maggio sono a rischio perché quando si vota le piazze saranno a disposizione della politica e non del mercato. Detto questo, ciascuna associazione ha ben presente quali sono le manifestazioni cardine, irrinunciabili, che caratterizzano la città, come Crema in una notte e le notti bianche in occasione dei saldi, come il mercato straordinario domenicale che si tiene una volta il mese, come quello di Crema Nuova, Art cioc, Street food, S. Lucia, ma ha anche ben presente che non sono poche le iniziative che in questa stagione non sono riuscite a coprire le spese. Stop alle sovrapposizioni, ma anche un occhio di riguardo al commercio fisso. Sì alle manifestazioni interessanti e importanti, ma attenzione anche a riempire le piazze e a occupare i parcheggi. Insomma, di certo si farà molto, cercando di evitare il troppo.