L’auto coinvolta in un incidente
Crema, 21 agosto 2016 - Si abbassa l’età delle vittime di incidenti mortali negli ultimi anni. Le statistiche mostrano che le vittime cremasche della strada nel quinquennio 2012/2016 sono state 54 e di queste ben 20 avevano meno di 30 anni. Ma se consideriamo gli ultimi due anni, abbiamo avuto nel 2014 cinque morti sotto i 30 anni su sei in totale, l’anno successivo sempre cinque giovani vite spezzate su 17 e quest’anno su cinque sinistri letali, quattro morti avevano meno di 25 anni. Tra i 20 deceduti con meno di 30 anni, se ne annoverano cinque sotto i vent’anni, c’è stato un aumento di vittime femminili. Se in cinque anni ci sono stati 14 maschi e sei femmine deceduti, in questi ultimi otto mesi le vittime femminili sono state tre su quattro. Circa le cause che hanno portato al sinistro, nel 2016 si sono verificati due investimenti (uno mentre la vittima camminava, l’altro mentre era in bicicletta) e due decessi per impatto contro un ostacolo, quindi, nessuno scontro con altri mezzi. Nel 2015 quattro ragazzi sono morti a causa di scontri frontali e uno per un fuoristrada. Nel 2014, una vittima è stata investita mentre era in bici, un’altra ha preso un muro, una terza un palo, la quarta è morta ribaltandosi con la sua auto e la quinta a causa di un fuoristrada fatale.
Nel 2013 dobbiamo annoverare almeno tre sinistri fatali su cinque a causa della velocità. Due i sorpassi sbagliati, la perdita di controllo della propria moto e della propria auto che ha portato fuori strada i mezzi con conseguenze fatali, un frontale dovuto a un colpo di sonno. L’unica vittima giovane del 2012 è deceduta a causa di un sorpasso. Negli ultimi dieci anni nel Cremasco da oltre 30 decessi all’anno si è passati a una media inferiore a dieci negli ultimi tre anni, si è abbassata l’età delle vittime. Difficile stabilire le cause, anche se troppo spesso si deve parlare di velocità o imprudenza.