Crema Hub, inaugurato il cantiere che cambierà la città

Stanziati oltre 2 milioni di euro per il nuovo progetto di mobilità

Stamattina la presentazione del progetto

Stamattina la presentazione del progetto

Crema, 23 novembre 2017 -  Si è tenuto ufficialmente a battesimo il cantiere di Crema 2020, che entro un anno cambierà profondamente un’area oggi inutilizzata a nord-est della città. Un nuovo piazzale, una viabilità rinnovata, una rotatoria che porterà i pullman in ingresso verso la stazione e in uscita con un nuovo giro antiorario nella cosiddetta “piastra”, in sicurezza per tutti, un Hub di interscambio gomma-rotaia che punterà su bike e car sharing trasformando la stazione di Crema in una smart-stazione. “Fra 380 giorni avremo fatto di questa area un punto strategico per cambiare il paradigma della mobilità”, ha ricordato l’assessore alla Mobilità, Fabio Bergamaschi, “grazie a un lavoro complesso che ha coinvolto Comune, Regione, Autoguidovie, per un totale di 2 milioni di euro”.

L’architetto Claudio Cerioli, direttore delll’agenzia del Trasporto Pubblico Locale di Cremona-Mantova, si è congratulato: “Questo progetto mostra l’attenzione di Crema per quella mobilità intelligente che è il primo fattore di decongestionamento e di efficienza del trasporto. Concentrare risorse qui significa anche dare un messaggio sul ruolo della stazione ferroviaria e sul trattamento riservato ai suoi pendolari”. L’Hub di interscambio modale è il primo pezzo di un intervento che guarda alla sfida delle sfide per la città: il superamento della barriera ferroviaria. Crema 2020 è un cantiere con un costo di 2.109.000 euro, così finanziati: 500.000 euro Comune di Crema, 1.050.000 Fondazione Cariplo, 450.000 Regione Lombardia, 109.000 Autoguidovie.