Cremona e Caltanisetta unite nel segno del torrone

Un modo per mettere in campo una serie di azioni per la conoscenza reciproca, la promozione socioeconomica, culturale e turistica dei rispettivi territori

La firma dell'accordo

La firma dell'accordo

Cremona, 9 dicembre 2017 - Uniti nel nome del torrone. Firmato a Caltanisetta, dall'Assessore con delega al Turismo Barbara Manfredini, nella splendida cornice di Palazzo Moncada, l'accordo per la valorizzazione e promozione dei territori di Cremona e Caltanisetta nel segno del torrone. La sigla di questa nuova partnership è avvenuta in occasione della locale Festa del Torrone. “Sia la città di Cremona che quella di Caltanisetta vantano una comune tradizione legata al torrone – dichiara l'assessore alla Città vivibile, con delega al Turismo Barbara Manfredini - ma anche un legame storico e culturale attraverso la figura di Sofonisba Anguissola, pittrice nata a Cremona che è poi andata in sposa a Fabrizio Moncada dei conti di Caltanisetta e principi di Paternò”. 

"Per questo – prosegue l'Assessore entrambe le città hanno deciso di mettere in campo una serie di azioni per la conoscenza reciproca, la valorizzazione del torrone e la promozione socioeconomica, culturale e turistica dei rispettivi territori.” Tra gli obiettivi dell'accordo l'organizzazione della “Festa del torrone” in entrambe le città, come momento di promozione del prodotto nelle diverse varietà; l'ospitalità di produttori di torrone, di prodotti inerenti la sua produzione e delle sue materie prime in stand appositamente destinati; l'organizzazione di attività culturali da inserire all'interno della Festa del Torrone o in altri momenti di richiamo. Per quanto riguarda la promozione turistico culturale delle due città, riferita all'importante figura di Sofonisba Anguissola, sono previste attività inerenti le arti pittoriche e la vita di corte tra XVI e XVII secolo; attività formative presso scuole o associazioni che mirino alla conoscenza della produzione, diffusione, valorizzazione del prodotto “Torrone” oltre che la presenza istituzionale reciproca agli appuntamenti legati ad aspetti produttivi e turistico culturali.

Infine nell'accordo è prevista la valorizzazione degli aspetti imprenditoriali ed economici della produzione della filiera mandorlicola siciliana nell’industria agroalimentare, nella trasformazione in pasticceria, o in altre destinazioni alternative, ma non secondarie, ad esempio nell’industria cosmetica e farmaceutica. Marchi prestigiosi e storia importante nei due territori del torrone: a Cremona la nascita del torrone si fa risalire storicamente al matrimonio fra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti avvenuto a Cremona il 25 ottobre 1441. A Caltanissetta le prime notizie documentate del torrone di mandorle risalgono al 1623, data della denuncia di un rivelo di un certo Bisco che dichiara di avere i mezzi per produrre la cubaita con mandorle e miele. La cubaita, però, ossia il torrone a base di semi di sesamo tostati, va fatta risalire già alla presenza araba in Sicilia (827-1056).