Area Stalloni, bocciata l’idea di trasferirvi metà del mercato

Lunedì riunione tra i rappresentanti del commercio

Gazebo e visitatori nell’Area Stalloni

Gazebo e visitatori nell’Area Stalloni

Crema, 9 dicembre 2016 - Stalloni, che fare? Martedì scorso in Regione, riunione interlocutoria alla quale hanno partecipato, oltre ai funzionari regionali, anche il sindaco di Crema Stefania Bonaldi, l’assessore Matteo Piloni e i rappresentanti delle categorie dei commercianti, Francesco Albergoni, Berlino Tazza e Massimo Boschiroli. Da discutere, il futuro degli ex Stalloni, polmone verde a ridosso del centro, bisognoso di una robusta ristrutturazione, ma voluto da più enti che stanno tirando per la giacca la Regione, da quando ha dichiarato di essere disposta a mettere sul banco i soldi necessari per la ristrutturazione. Martedì da discutere l’ultima ipotesi, quella di dividere il mercato: metà dentro e metà fuori nella sede attuale di via Verdi. Ma i tre rappresentanti delle associazioni hanno contestato ebocciato la soluzione.

Il dimezzamento del mercato era stato preso in considerazione perché all’interno degli Stalloni ci deve andare tutta la struttura dell’Ats, divisa in varie sedi cittadine. Ma per fare questo è necessario creare spazi per i parcheggi che devono accogliere i mezzi di servizio, quelli del personale e anche quelli degli utenti. Un bel centinaio di posti. Di qui l’idea di utilizzare la prima e l’ultima pensilina del mercato coperto come parcheggio. Bocciata. Nella riunione si sono fatte presenti diverse evenienze e, alla fine, tutti sono usciti convinti che l’ipotesi dimezzamento va accantonata. Peraltro il Comune ha presentato alla Regione, ma non ai commercianti, lo studio commissionato all’architetto Marco Ermentini proprio sulla ristrutturazione dell’intero parco. In questo progetto si tiene conto di diverse esigenze: si crea un parcheggio al quale si arriva praticando una breccia nel muro che guarda su via Mercato che permetterà ad auto e mezzi di entrare e uscire senza intasare l’area mercatale di via Verdi, ci sarà spazio per tutta la struttura dell’Ats e in più viene creato un posto dove poter allestire un mercato. Ma non in sostituzione di quello coperto di via Verdi, ma più probabilmente per accogliere fiere e manifestazioni estemporanee. Queste le idee messe sul tavolo alle quali si dovrà dare una risposta. Una riunione dei rappresentanti delle associazioni del commercio ci sarà lunedì, durante la quale si discuterà quale atteggiamento tenere e, soprattutto, che cosa proporre per l’area degli Stalloni, anche perché non si nasconde che all’interno potranno sorgere anche attività commerciali di sostegno ai turisti e agli utenti.