Abusi, 17enne parte civile al processo contro presidente società calcio per ragazzi

Le molestie sarebbero avvenute dopo la partita di pallone, nello spogliatoio o nell'ufficio dove ha sede l'associazione dilettantistica

Un bambino (Germogli)

Un bambino (Germogli)

Cremona, 15 dicembre 2017 - Un ragazzo di 17 anni si è costituito parte civile, all'udienza preliminare odierna al tribunale di Cremona, nel procedimento a carico di un 56enne, ex storico presidente di una società di calcio, accusato di violenza sessuale, nei confronti di sei ragazzi tutti stranieri e minorenni d'età compresa tra i 13 e i 16 anni. Sono tutti calciatori, presunte vittime di molestie che sarebbero avvenute dopo  la partita di pallone, nello spogliatoio o nell'ufficiodove ha sede l'associazione dilettantistica, nel soggiorno di casa del 56enne dove i ragazzi sarebbero stati convocati con la scusa dei compiti, ma anche sul pulmino con il quale l'uomo li riportava  a casa. L'accusa è  violenza sessuale con l'aggravante di avere commesso i fatti nei confronti di minorenni che le famiglie gli avevano affidato "per ragioni di educazione, come insegnante nei compiti pomeridiani e come conducente del pulmino" sul quale poi li riaccompagnava a casa.