Crema, 18 febbraio 2014 - “Una lunga vertenza che sta andando verso la soluzione positiva”. Questo il giudizio di Carla Spelta, sindacalista delle Cgil impegnata alla ricerca di un accordo tra lavoratori (250, molti part time) e l'azienda Ipercoop di Crema. I punti del contendere erano due: lavoro domenicale e 16 esuberi. Grazie alla mediazione e anche ad alcuni pensionamenti, da 16 si è passati a sei con l’intesa che non ci sarebbero stati licenziamenti, ma trasferimenti ad altra sede: Treviglio o Peschiera Borromeo. Inoltre, il lavoro domenicale sarebbe stato introdotto sperimentalmente per sei mesi e a festività alternate. Sempre con il pagamento di un surplus del 35% sulla giornata lavorata e la possibilità di monetizzare interamente il lavoro oppure di sostituire il giorno lavorato con un altro di riposo.

“L’accordo che abbiamo raggiunto – riprende la sindacalista - è stato quello di lasciar decidere ai dipendenti se lavorare la domenica e di trovare qualcuno che possa andare nelle due sedi indicate. Avremo tempo fino al 15 marzo per presentarci con una nostra proposta. Al momento ci sono già due persone disposte al trasferimento, mentre l’adesione alle festività lavorate è già alta. Parliamo di oltre il 50% di adesioni, con reparti che hanno aderito in toto”. Quindi, si sta andando verso una soluzione pacifica della vertenza che ha tanto preoccupato i dipendenti, anche se l’ultima parola e l’accordo dovranno essere raggiunti entro la metà del prossimo mese.