Cremona, 23 settembre 2013 - Incidente di caccia nel Cremonese. I carabinieri stanno indagando sulla dinamica di quanto è successo la scorsa mattina nelle campagne di Gallignano, frazione di Soncino dove un cacciatore di Clusone è stato impallinato al volto da un cacciatore che lo aveva scambiato per una lepre. I quattro o forse cinque pallini hanno procurato dolore, una piccola emorragia ma nessuna conseguenza importante per la vista o altro. L’errore pare dovuto al fatto che l’uomo rimasto ferito, un sessantenne, si trovasse nascosto in un canale irriguo celato da un cappello mimetico in attesa di anatre.

Un suo improvviso movimento del capo pare abbia catturato l’attenzione di un altro cacciatore, che ha esploso un solo colpo da una trentina di metri di distanza. Alcuni pallini hanno colpito al collo e al volto l’uomo che, dolorante e sanguinante, ha chiesto allo stesso feritore di accompagnarlo al piu’ vicino pronto soccorso. Il cacciatore, pero’, si è dileguato, e il ferito ha contattato un amico che stava cacciando nella stessa zona. L’uomo e’ stato quindi accompagnato all’ospedale di Crema dove i medici gli hanno estratto i pallini penetrati per alcuni millimetri sotto la pelle.