Rivolta d'Adda, 14 ottobre 2012 - Si sono riaperte le porte del carcere per Fahim Attia Aahmed, il 28enne egiziano arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri di Rivolta, già condannato quale membro di una temibile organizzazione multietnica dedita ai furti di rame e di camion in tutto il nord Italia. Nel mese di agosto i carabinieri di Rivolta, nel corso dei controlli proprio a suo carico, lo hanno sorpreso mentre rientrava presso l’abitazione da cui si era arbitrariamente allontanato.

Egli deve ancora espiare la pena derivante dalla condanna a due anni e nove mesi di reclusione, inflittagli dal Tribunale di Verbania poiché responsabile di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio di autotreni rapinati in Liguria ed in provincia di Milano tra maggio e giugno 2010.

Era stato individuato dai carabinieri di Verbania nell’ambito di una complessa operazione denominata “scacco matto” con ruoli ripartiti tra i componenti del sodalizio di diverse etnie, ognuno aveva la sua specialità: il team dedito agli assalti, chi stoccava la merce per distribuirla sul mercato parallelo e quelli che camuffano i telai degli autocarri. Arrestato nell’ottobre 2011 aveva da qualche mese usufruito della detenzione alternativa, ora è stato associato presso la casa circondariale di Lodi.

di Daniele Rescaglio