PATTUGLIE I carabinieri che hanno battuto la zona della rapina
Crema, 21 dicembre 2014 - Un bandito solitario, sciarpa in volto, italiano. E un coltellaccio in mano. Che non lascia argomenti per ribattere. Lui vuole i soldi, ma non solo. L’incubo si materializza venerdì sera, all’ora di chiusura, intorno alle 19.30, nella tabaccheria di Francesco Ardemagni, in via Vittorio Emanuele II, a Postino. Il titolare sta per chiudere, quando sulla porta appare quest’uomo che non dà adito a errori: sciarpa sul volto e coltello in mano. Poche parole in un italiano chiaro. Vuole i soldi, vuole che il titolare apra la cassa. Ordine eseguito, in tabaccheria non c’è nessuno.
Quando la cassa si apre, il rapinatore prende in soldi. Ma sono 600 euro: pochi, troppo pochi. E così il malvivente si guarda intorno e prima allunga la mano su un pacchetto di Gratta e vinci, quindi vede il computer portatile del titolare. Lo prende, lo infila sotto il braccio ed esce di corsa dalla tabaccheria. Poco più di un minuto. Quando il bandito sparisce, il titolare prende il telefono e chiama i carabinieri. Passano alcuni interminabili momenti prima che una sirena laceri l’aria. Arrivano i militari che si informano e poi cercano il bandito. Il tabaccaio ha visto solo lui arrivare a piedi e andarsene tranquillamente sempre a piedi.
Fuori pare non vi siano testimoni che abbiano visto e siano in grado di dire che strada abbia preso il bandito e se ci fosse qualcuno ad attendere. Scattano le ricerche nelle diverse direzioni, ma il tempo trascorso è troppo e del bandito, sparito nella nebbia della prima serata, nessuna traccia. I carabinieri hanno cercato le telecamere che puntano sulla strada, in paese e anche quelle della vicina Dovera alla ricerca di tracce del passaggio del bandito.
Uns scelts che ha permesso di consegnare alla giustizia parecchi autori delle ultime rapine. Ma per il momento, buio pesto. La tabaccheria di Ardemagni a Postino aveva già subito una sgradita visita, anni fa e in quell’occasione il bandito venne catturato dopo le indagini eseguite dai carabinieri. Stavolta potrebbe accadere ancora ma potrebe anche succedere che il malvivente sfugga alla retata per essere passato indenne da testimoni e telecanere.