Letame davanti al cimitero, dal Comune: "Mettete mutande ai cavalli"

Il vicesindaco: «Quando ho visto lo scempio davanti al cimitero mi sono arrabbiato moltissimo e ho deciso di prendere provvedimenti, anche inusuali, se volete, ma che devono essere efficaci. Perché non perdoniamo» di P.G.R.

Il vice sindaco Virgilio Uberti ha fatto tappezzare le vie del paese con dei cartelli piuttosto eloquenti

Il vice sindaco Virgilio Uberti ha fatto tappezzare le vie del paese con dei cartelli piuttosto eloquenti

Palazzo Pignano (Cremona), 23 agosto 2015 - «Quando ho visto lo scempio davanti al cimitero mi sono arrabbiato moltissimo e ho deciso di prendere provvedimenti, anche inusuali, se volete, ma che devono essere efficaci. Perché non perdoniamo». A prendere una decisione singolare, prima in tutta la provincia di Cremona e che difficilmente troverà il paio in Lombardia, è il vice sindaco Virgilio Uberti che ha tappezzato le principali vie di Palazzo Pignano con cartelli molto eloquenti che dicono questo: metti le mutande al tuo cavallo quando passi dal paese perché in caso contrario, se sporchi verrai multato con ammende varianti da 50 a 500 euro. E il provvedimento si rifà a un regolamento regionale del novembre del 2009.

«Il nostro paese – conferma Uberti – è formato da tre frazioni con in mezzo tanto verde. Facile pensare che per molti sia la meta ideale per una passeggiata a cavallo: infatti, è facilissimo incontrare questi splendidi animali a passeggio da queste parti. Quel che non vogliamo è che i cavalieri lascino il paese sporco, segno inequivocabile del loro passaggio. L’altro giorno abbiamo trovato il vialetto d’ingresso del cimitero devastato dai bisogni di un cavallo. Se lottiamo per far pulire le deiezioni di cani, a maggior ragione lo facciamo anche per i cavalli. Mi sembra un segno di civiltà. Quindi, delle due, l’una. O il cavaliere pulisce, o il cavallo si mette le apposite mutande che non permettono di... lasciar tangibile traccia del suo passaggio. E chi sgarra, paga».