Difficoltà a pagare le bollette dell'acqua? E' tutto gratis, per chi svolge lavori socialmente utili

L'idea di Padania Spa che ha promosso una vera banca dell'acqua: chi non può pagare la bolletta fornisce una disponibilità a svolgere dei lavori utili alla collettività, mentre la società si impegna a fornirgli 200 metri cubi d'acqua all'anno di Daniele Rescaglio

Nel Lecchese l'acqua costerà di più

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Cremona, 21 ottobre 2014 - Lavori socialmente utili per chi non può pagare la bolletta dell’acqua. Nasce la banca dell’acqua, una iniziativa promossa da Padania Spa la società che in provincia di Cremona gestisce il servizio idrico. Sostanzialmente i tecnici e gli uffici della società hanno cercato il modo per andare incontro a chi, per questioni reali ed economiche, non riesce a far fronte al pagamento delle bollette. In sostanza la banca funziona così: la società si impegna a fornire duecento metri cubi di acqua all’anno, quantità calcolata sul consumo medio di una famiglia cremonese, mentre chi non può pagare la bolletta fornisce una disponibilità a svolgere dei lavori utili alla collettività, magari all’interno del proprio comune.