Difende i clienti, barista ferito con i cocci di bottiglia: è caccia agli aggressori

I carabinieri stanno visionando le immagini delle telecamere. I tre aggressori volevano i soldi del videopoker vinti da due clienti del bar di Castelleone PGR

Un giocatore di videopoker

Un giocatore di videopoker

Castelleone, 22 luglio 2014 - L'hanno sorpreso mentre attendeva i carabinieri e gli hanno tirato in faccia un sacchetto di plastica. Dentro c'erano cocci di bottiglia che gli hanno aperto il mento e la fronte. È finita in ospedale la notte scorsa una brutta avventura per il barista del Ninfea, locale di Castelleone. Poco dopo la mezzanotte tre stranieri si sono avvicinati a due ragazzi che avevano vinto al videopoker. Volevano i soldi della vincita. C'è stato un po' di trambusto, alcuni clienti del bar sono intervenuti e il barista ha cacciato dal locale i tre e ha chiamato i carabinieri. Quando è andato sulla porta ad attendere l'arrivo della gazzella, i tre si sono avvicinati e hanno colpito in faccia il barista con il sacchetto pieno di vetri taglienti e poi sono fuggiti in auto lasciando il barista sanguinante. Il ferito è stato portato in ospedale dove i medici gli hanno applicato alcuni punti di sutura, mentre i carabinieri stanno visionando le immagini di una telecamera per risalire alla targa dell'auto della fuga. Comunque i tre sono conosciuti in paesi e non dovrebbe essere difficile identificarli.