Crema, ha picchiato prof e poliziotti: ora è già libero

Il giovane aveva seguito una studentessa di 16 anni dalla fermata del pullman fino all’ingresso dell’istituto e poi le aveva intimato di seguirlo. La ragazza si era rifiutata ed era stata sottratta allo staniero da una professoressa, che l’ha barricata in segreteria protetta dal personale della scuola di P.G.R.

Polizia (foto archivio)

Polizia (foto archivio)

Crema, 30 maggio 2015 - Meno di 24 ore di domiciliari per il ventenne albanese che ha preso a calci e pugni due poliziotti, giovedì mattina davanti all’istituto professionale Marazzi. Così ha deciso il pm Laura Patelli dopo aver convalidato l’arresto eseguito dalla polizia di Crema. Il giovane, che abita a Bagnolo Cremasco, aveva seguito una studentessa di 16 anni di Dovera dalla fermata del pullman fino all’ingresso dell’istituto e poi le aveva intimato di seguirlo.

La ragazza si era rifiutata ed era stata sottratta allo staniero da una professoressa, che l’ha barricata in segreteria protetta dal personale della scuola. Il giovane però non voleva andarsene e quando è arrivata la polizia si è scatenata una violenta rissa che ha portato all’arresto dello straniero e all’ospedale i due agenti. Il ragazzo, peraltro, ha già una denuncia sulla testa per aver picchiato, nel gennaio scorso, il preside del liceo Artistico Munari e il suo trasferimento agli arresti domiciliari era stato salutato con favore. Ma ieri mattina la doccia fredda con la decisione del pm di liberarlo.