Venerdì 19 Aprile 2024

Sessantasei milioni di euro per Villa Favorita, colpo immobiliare della famiglia Invernizzi

La più prestigiosa dimora del Ceresio acquistata dalla dinastia dei formaggi

IL COMPLESSO Venduta per 66 milioni di euro dalla famiglia Thyssen  è la più prestigiosa  dimora del Ceresio

IL COMPLESSO Venduta per 66 milioni di euro dalla famiglia Thyssen è la più prestigiosa dimora del Ceresio

Lugano, 7 dicembre 2014 - Come Nibali al Tour de France parla italiano il colpo immobiliare dell’anno, forse del secolo, sul Ceresio, l’acquisto di Villa Favorita, la più bella dimora di Lugano e dell’intero lago, messo a segno dalla famiglia Invernizzi, la dinastia dei formaggi, che si è aggiudicata per 80 milioni di franchi, 66 milioni di euro, la splendida dimora dei re dell’acciaio, la famiglia Thyssen. Il complesso da 35mila metri quadri è passato di mano nei giorni scorsi, anche se era da anni che la baronessa Carmen Thyssen-Bornemisza cercava di venderlo. Cittadina svizzera dal 1985, data delle nozze con il barone Hans Heinrich, la nobile che oggi ha 71 anni non ha mai nascosto il legame con la sua terra d’origine, la Spagna, dove nel 1961 venne incoronata regina di bellezza. Già all’inizio degli anni ’90 gli 800 capolavori della straordinaria collezione d’arte creata dal marito presero la via di Madrid, per finire in un museo a pochi passi dal Prado. Capolavori di Duccio di Buoninsegna, Van Eyck, il Ghirlandaio, Raffaello, El Greco, Tiziano, Bernini, Goya, Van Gogh, Gauganin, Cézanne, Picasso, Kandinskij fino ad arrivare a Pollock e Bacon. Una delle più importanti collezioni d’arte al mondo rimasta esposta per anni all’interno di Villa Favorita, finché la baronessa Carmen non decise di fare uno sgarbo a Lugano che da allora non gliel’ha mai perdonata. Anche per questo nella perla del Canton Ticino dove l’italiano è la prima lingua in tanti hanno brindato quando si è diffusa la notizia che la prestigiosa villa era diventata di proprietà di un italiano.

Un affare per gli Invernizzi che sono riusciti là dove in passato hanno fallito «connazionali» del calibro di Ermenegildo Zegna e Carlo De Benedetti, risparmiando anche 20 milioni di euro rispetto alla proposta iniziale di vendita. In virtù di un accordo tra le parti gli eredi della dinastia Tyssen avranno tempo quattro settimane per riscattare l’immobile, ma sulle sponde del Ceresio per tutti, a partire dal sindaco di Lugano, Marco Borradori, il passaggio di mano è cosa fatta. Destino ben diverso per un altro lago, il Lario, che pure dista pochi chilometri da qui. Sulle sue sponde infatti a farla da padrone sono star di Hollywood, calciatori, tycoon russi, miliardari americani e nobili inglesi. È un parterre esclusivo e negli ultimi anni sempre più internazionale quello dei proprietari delle ville di lusso affacciate sul lago. Un bene limitato, se ne contano alcune centinaia ma solo centocinquanta sono al top, ovvero con parco, darsena e piscina privata.