Ecco il Tutor sulla Valassina: addio corse. Ma subito un nuovo incidente

Inaugurazione con il botto: maxi incidente per evitare la multa. Installato per decisione della Provincia, per rendere più sicuro il tratto di strada tra Merone e Monguzzo di Roberto Canali

Autovelox della polizia locale sulla Strada Vecchia Valsassina

Autovelox della polizia locale sulla Strada Vecchia Valsassina

Merone, 7 agosto 2014 - Inaugurazione con il botto per il nuovo tutor sulla Valassina, voluto dalla provincia per rendere più sicura la strada che da Erba arriva a Monguzzo ieri pomeriggio è stato la causa di un tamponamento. Protagonisti dell’incidente i conducenti di un furgone e una Mini Cooper, che per evitare una multa per eccesso di velocita hanno frenato all’ìmprovviso scontrandosi tra di loro. Uno dei due mezzi si è anche ribaltato in seguito all’urto, per fortuna illeso il conducente che adesso rischia una multa per guida pericolosa.

La strada, in direzione Erba, è rimasta completamente bloccata per oltre un’ora, in attesa che Carabinieri e Vigili del Fuoco completassero i rilievi e disponessero il recupero dei due mezzi. A imporre il giro di vite la Provincia, che ha deciso di posizionare nel tratto che da Merone arriva a Monguzzo un clone del tutor che lo scorso anno rieducò, a suon di verbali, gli automobilisti della Lomazzo-Bizzarone. Attivo giorno e notte il varco elettronico funzionava così bene che si organizzarono addirittura petizioni per farlo spegnere. A gestirlo sarà la società formata da Postetributi Scpa (del Gruppo Poste Italiane) e da Safety21 Spa. Toccherà a loro far funzionare i due impianti che monitoreranno la Valassina e dalla Lomazzo-Bizzarone.

«I sistemi installati sulle nostre strade sono già stati oggetto di una sperimentazione a medio-lungo termine - spiega dichiarato Marco Testa, comandante della Polizia Provinciale - Il monitoraggio della velocità media è nato con l’obiettivo di fornire uno strumento per stimolare ed educare i conducenti ad adottare atteggiamenti esemplari. I dati Istat del 2013 parlano chiaro, non è più accettabile che ogni anno nel nostro Paese perdano la vita oltre 3.000 persone di cui la maggior parte a causa della negligenza di chi non rispetta le norme del codice della strada».

L’occhio elettronico controllerà entrambe le direzioni di marcia 24 ore su 24, senza bisogno dell’ intervento della polizia locale. «L’innovativa tecnologia, con cui è progettato il dispositivo, permette un’elevata efficienza nell’individuazione delle infrazioni e dell’emissione certa della sanzione, grazie all’utilizzo di immagini digitalizzate ad altissima risoluzione - conclude Testa - Il sistema rispetta le norme in fatto di privacy e sicurezza: le immagini relative alle sospette violazioni sono, infatti, di accesso solo al personale appartenente della Polizia Provinciale di Como e rese disponibili via web esclusivamente agli automobilisti coinvolti. Abbiamo predisposto un portale informativo completo all’indirizzo: www.provinciacomo.titan21.it».

Parte dei proventi delle multe servirà a finanziare corsi di sicurezza, in collaborazione con l’università «La Sapienza» di Roma, per gli studenti delle scuole superiori. A differenza della Bibbia le ammende dei padri serviranno ad educare i figli.

di Roberto Canali