Andrea Peverelli di Cernobbio
Como, 25 agosto 2016 - Un comasco «doc» per il Como. Il direttore sportivo Gianluca Andrissi ha messo sotto contratto Andrea Peverelli, centrocampista esterno di 23 anni, residente a Cernobbio, cresciuto nel vivaio del Como ma poi costretto ad emigrare al Milan dopo il fallimento del dicembre 2004. Attualmente è svincolato, negli ultimi anni Peverelli ha giocato nel Viareggio (Lega Pro 2012-13 e 2013-gennaio 2014: 41 presenze), Sud Tirol (Lega Pro gennaio-giugno 2014 e 2014-15 : 11 presenze) e Tuttocuoio di San Miniato (Lega Pro 2015-16: 25 presenze e 1 gol). Da ieri indosserà di nuovo la maglia azzurra, ha scelto il 26. Oggi sarà a Como probabilmente anche Alessandro De Leidi, forte difensore del Cittadella che dopo aver ha rifiutato il trasferimento al Prato ha scelto il club lariano.
De Leidi è un centrale difensivo importante, classe 1991, è cresciuto nell’Atalanta, per poi essere trasferito a fare esperienza a Foggia e Barletta poi il passaggio definitivo al Cittadella dove ha giocato due stagioni di serie B, totalizzando 32 presenze. Andrà a rinforzare il reparto che al momento è composto solo da Ambrosini, Briganti e Nossa e alcuni giovani della Beretti. Per domani sono attesi anche almeno due centrocampisti, il reparto che Gallo vuole in linea formato da giocatori, ha bisogno di uomini.
La pista più calda porta ancora ad Andrea Romanò del Renate, comasco cresciuto nell’Inter primavera di Stramaccioni. Nel frattempo la squadra sta ultimando la preparazione in vista della trasferta di Arezzo, prima gara di campionato. Gallo dovrà probabilmente fare a meno di tre titolari: Antezza, Chinellato e Di Quinzio. Antezza e Chinellato sono afflitti da problemi muscolari e forse verrà recuperato solo Antezza, ma andrà in panchina. Differente la situazione di Di Quinzio, colpito da un attacco febbrile si spera in un recupero in extremis.
Domani sera, a partire dalle 20.30, al Sinigaglia gli azzurri riceveranno l’abbraccio dei tifosi nella festa con presentazione della squadra. Sarà l’occasione per presentare ai sostenitori anche gli ultimi arrivati in rosa.