Perde i sensi calandosi nel pozzo: salvato 60enne comasco

Ha rischiato di morire dopo essersi calato in un pozzo. A evitarlo sono stati i carabinieri della Compagnia di Mondragone, sul litorale casertano che sono intervenuti e lo hanno salvato

L'ambulanza uscita di strada dopo aver sfondato il guard-rail (Gazzola)

L'ambulanza uscita di strada dopo aver sfondato il guard-rail (Gazzola)

Como, 2 marzo 2015 - Ha rischiato di morire dopo essersi calato in un pozzo. A evitarlo sono stati i carabinieri della Compagnia di Mondragone, sul litorale casertano, che hanno salvato un 60enne residente a Como. L’uomo ha perso i sensi, per mancanza di ossigeno, durante la manutenzione di un’autoclave installata all’interno di una cavità profonda 10 metri circa, nella proprietà del padre di cui era ospite. Sul posto è intervenuta una pattuglia del Nucleo radiomobile.

In particolare, un carabiniere vista la situazione di grave pericolo in cui si trovava l’anziano, non ha esitato a calarsi nel pozzo, mettendo a rischio anche la sua incolumità, riuscendo, con non poche difficoltà a evitare il peggio. Il 60enne, con un’autombulanza del 118, è stato trasportato presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno, dove è stato ricoverato. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Aversa che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area.