Infiltrazioni di acqua e furti al Sant'Anna, la denuncia di Rifondazione Comunista

Una nota della segreteria provinciale di Rifondazione Comunista ha riportato danni alla struttura ospedaliera comasca, in occasione della grandinata di Ferragosto

Ospedale Sant'Anna di Como (Cusa)

Ospedale Sant'Anna di Como (Cusa)

Como, 24 agosto 2014 - Danni alla struttura ospedaliera Sant'Anna. La denuncia è contenuta in una nota diffusa dalla segreteria provinciale di Como di Rifondazione Comunista: "La struttura, che ha appena quattro anni di vita, è stata messa ko dalla grandinata di Ferragosto che ha bloccato i pluviali, favorendo così copiose infiltrazioni nell'atrio dello stesso ospedaleCertamente non si può dare la colpa alla grandine! Ci chiediamo con quali criteri sia stata costruita la struttura se basta così poco per fare danni materiali. Se ci fossero state copiose nevicate durante l'ultimo 'mite' inverno cosa sarebbe accaduto?".

"L'altra questione riguarda i numerosi furti verificatisi all'interno delle auto dei dipendenti del Sant'Anna negli ultimi giorni - prosegue il comunicato della forza politica di sinistra -. Ci si chiede come sia possibile che ciò accada a scapito, peraltro, di soggetti che parcheggiano a pagamento per espletare il proprio dovere, quello di lavorare per mantenere dignitosamente le proprie famiglie. Come è possibile che non ci sia una vigilanza all'interno di un parcheggio a pagamento di un ospedale e sia permesso a delinquenti di ogni specie di forzare le autovetture e arraffare di tutto all'interno delle automobili?"

"Attendiamo fiduciosi risposte non solo dalla direzione dell'ospedale, ma dall'impresa che si è aggiudicata i lavori per la costruzione dello stesso nonché dal sindaco di San Fermo della Battaglia, che della questione parcheggi a pagamento ne ha fatto una questione prioritaria ma che non ci pare abbia rilasciato dichiarazioni in merito ai furti avvenuti".