Giro di vite sulla prostituzione: 32 ragazze finiscono nei guai

Novedratese, denunciate per atti contrari alla decenza

Nei guai 32 ragazze e i clienti

Nei guai 32 ragazze e i clienti

Mariano Comense (Como), 19 maggio 2015 -  L'operazione per il contrasto della prostituzione su strada, coordinata dalla Prefettura di Como per rispondere alla richiesta delle amministrazioni locali, si è concentrata in questo fine settimana nella zona della Novedratese tra Mariano Comense, Arosio, Carugo e Novedrate. Sono state identificate e controllate 32 ragazze, di cui 11 extracomunitarie, e 3 romene denunciate per atti contrari alla pubblica decenza, in relazione alle condotte tenute in luogo pubblico. Venerdì sera, il controllo del territorio finalizzato esclusivamente a questo aspetto, ha impegnato i carabinieri e gli agenti delle polizie locali dei Comuni interessati, in coordinamento con la Questura di Como. È stato inoltre arrestato in flagranza di reato un pregiudicato evaso dagli arresti domiciliari, e sono state segnalate alla Questura 7 persone per l’adozione del foglio di via obbligatorio.

Questa iniziativa è la diretta conseguenza degli accordi a cui è giunto il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto, che si è tenuto lo scorso 19 marzo, con i sindaci dei quattro Comuni e i rappresentati di tutte le forze di polizia. Dal confronto, era nata l’esigenza di un intervento mirato su territorio, soprattutto alle ore serali e notturne, per contrastare il fenomeno della prostituzione, che da tempo ormai, pregiudica l’immagine e il senso di vivibilità di questa parte del territorio, ma soprattutto genera un senso di insicurezza crescente nei cittadini, legato a tutte le ricadute che queste presenze, così numerose, inevitabilmente generano. Come avvenuto già in altre parti del Comasco, per problemi legati anche allo spaccio di stupefacenti, il coordinamento delle forze di polizia si è mosso con un controllo dinamico delle aree ritenute più a rischio, con soste fisse nei punti maggiormente utilizzati dalle prostitute. Sono inoltre stati ripetutamente controllati gli stranieri che gravitano attorno a queste situazioni, anche relativamente alla loro regolarità sul territorio italiano. Servizi che servono a contrastare, ma anche a monitorare le presenze che possono creare maggiore disagio a chi si trova forzatamente a convivere con queste situazioni. Pa.Pi.