Milano-Asso: l'inferno del 18:09 non è solo colpa del caldo

Costretti a cambiare treno e lasciati a piedi. Dopo quasi due ore il rientro da una giornata di lavoro si conclude ad Arosio

La linea Milano-Asso

La linea Milano-Asso

Arosio (Como), 2 luglio 2015 - Serata di inferno per i pendolari della Milano-Asso, non solo per colpa del caldo. Saliti su un treno "datato" a Cadorna per fare ritorno a casa dopo una giornata di lavoro alle 18:09 sono stati costretti a scendere e cambiare mezzo ancora pirma di partire. Il viaggio è ripreso su un treno più recente ma si è interrotto nuovamente a Cesano Maderno per un "guasto elettrico".

"Siamo sudati, manca l'aria perchè non va l'aria condizionata", raccontavano alcuni di loro bloccati sui vagoni. Dopo essere finalmente ripartiti il treno si è fermato nuovamente ad Arosio. "Causa guasto elettrico perdurante al sistema frenante". Pochi minuti dopo è arrivato l'annuncio choc: "Treno soppresso". "Dobbiamo scendere nuovamente dal treno", hanno comunicato i pendolari esasperati costretti ad aspettare il treno successivo che è arrivato con mezz'ora di ritardo.