Ecco l'opera di Libeskind regalata a Como: "E' una porta virtuale tra la città e il lago"

Si tratta di struttura rivestita di fibra di carbonio, alta 17 metri composta da due lame verticali che reggono al loro interno due curvature ispirate ai diagrammi dei campi energetici, omaggio allo scienziato comasco Alessandro Volta

La presentazione dell'opera di Libeskind (Cusa)

La presentazione dell'opera di Libeskind (Cusa)

Como, 23 settembre 2014 - L'archistar Daniel Libeskind ( l'architetto che ha progettato il nuovo Ground Zero a New York) ha deciso di donare alla città di Como una scultura ("Life electric"). La struttura sarà collocata davanti alla città in mezzo al lago, al termine della diga foranea. L'opera, che sarà realizzata dall'associazione Amici di Como, è stata presentata oggi. Si tratta di struttura rivestita di fibra di carbonio, alta 17 metri composta da due lame verticali che reggono al loro interno due curvature ispirate ai diagrammi dei campi energetici, omaggio allo scienziato comasco Alessandro Volta.

"E' una grande cornice, una porta virtuale tra la città e il lago" l'ha definita l'architetto Giuseppe Blengini, direttore tecnico della Libeskind design. "Un'opera ispirata dall'aspetto estetico della scienza che Libeskind dona a Como, una città cui è molto legato. La scultura non e' un oggetto che vuole sovrapporsi con arroganza al territorio". Il costo della scultura, circa un milione di euro, la maggior parte dei quali necessari per consolidare la diga foranea, sarà interamente coperto da contributi privati. E dopo l'inaugurazione, ha annunciato il portavoce degli Amici di Como Daniele Brunate, saranno creati un marchio e iniziative dedicate ad Alessandro Volta durante il periodo dell'Expo.