Investito dal treno, migliorano le condizioni del giovane Isaac

Lomazzo, 8 settembre 2014 - Ha seguito le imprese dei suoi compagni da un letto del reparto di terapia intensiva dell’ospedale Sant’Anna il giovane Isaac Akuetteh, il ragazzo di quindici anni che domenica scorsa era stato travolto da un treno nella stazione di Caslino al Piano, sbalzato in aria mentre con la sua bicicletta pedalava troppo vicino ai binari verso il campetto di Cadorago. A tradirlo la musica delle sue cuffiette, sparata a tutto volume. Sognava di diventare il nuovo Mario Balotelli Isaac, per questo si allenava tanto ben oltre gli allenamenti tra gli allievi del Varese, dove lo aveva mandato il Milan in prestito. Ieri i suoi compagni di squadra osservavano un turno di riposo, ma già la prossima settimana gli hanno promesso di scendere in campo con una maglietta tutta per lui. In questi giorni, insieme ai giovani giocatori delle giovanili rossonere, hanno fatto sentire la loro presenza a Isaac con tanti messaggi via Facebook e Twitter.

"Sei il nostro campione, aspettiamo un tuo goal nella partita più importante" gli avevano scritto subito dopo l’incidente e il loro incoraggiamento era stato condiviso anche da Filippo Galli, responsabile tecnico del settore giovanile del Milan, a nome della società. Con il loro affetto, anche senza saperlo, hanno aiutato Isaac nella sfida più importante. Dopo giorni difficili finalmente questo ragazzone alto un metro e 87 centimetri ha finalmente riaperto gli occhi, anche se le cure per lui saranno ancora molto lunghe. È ancora troppo presto per parlare di calcio giocato, prima dei preparatori atletici dovranno lavorare sodo i medici, per rimetterlo in piedi e fargli dimenticare quell’incidente che ha rischiato di costargli la vita. In campo Isaac ci tornerà idealmente la prossima settimana, grazie alle dediche dei suoi amici che giocheranno solo per lui.