I soccorsi al 15enne travolto dal treno
Cadorago (Como), 2 settembre 2014 - C’è tutto il Milan a tifare per Isaac Akuetteh, il giovane attaccante delle giovanili della società rossonera finito sotto un treno domenica pomeriggio, mentre con la borsa a tracolla stava andando a tirare due calci al pallone al campo sportivo del paese. «Un fenomeno con la palla tra i piedi - lo descrivono gli amici - da centrocampo in su quando gioca lui non c’è storia. È nato per giocare a calcio, preghiamo tutti per poterlo rivedere presto in piedi». A spezzare, forse per sempre, la carriera di questo ragazzone di quindici anni che era già una giovane promessa, il più banale e insieme terribile degli incidenti. Una distrazione fatale lungo quella strada che conosceva così bene, quella che da casa sua, a Lomazzo, porta fino al campo di calcio di Cadorago. Il giovane ghanese, che quest’anno era stato dato in prestito al Varese, domenica pomeriggio era uscito di casa per andare ad allenarsi.
Ad accompagnarlolungo la strada c’era la musica del suo telefonino, sparata a tutto volume dagli auricolari che indossava mentre percorreva il sentiero pedonale che costeggia la massicciata. È per questo che non si è accorto dell’arrivo del treno, che l’ha travolto a poche decine di metri dalla banchina della stazione, sotto gli occhi dei passeggeri che attendevano l’arrivo del convoglio. Immediatamente soccorso il ragazzo è stato trasportato all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, dove è stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva. Tra i primi a manifestare pubblicamente la loro solidarietà al ragazzo e alla sua famiglia i campioni del Milan, che poche ore dopo l’incidente hanno lanciato un incoraggiamento al giovane calciatore sui social network. «Isaac, tutto il Milan ti è vicino e tifa per il gol più bello, non mollare!». Nel giro di poche ore in rete si sono moltiplicati di messaggi di solidarietà.
«Facciamo tutti il tifo per Isaac - spiegano gli amici - si allenava tutti i giorni perché voleva diventare forte come Mario Balotelli, il suo campione preferito. Adesso speriamo solo di poterlo rivedere presto. Isaac è uno che non molla mai e saprà dimostrarlo anche stavolta». Sembra che dell’incidente al suo giovane fan sia stato informato anche SuperMario che entro le prossime ore potrebbe contattare la famiglia o lanciare a Isaac il suo incoraggiamento via internet. Il ragazzo di sicuro ne ha bisogno, anche se difficilmente potrà tornare a giocare a pallone.
di Roberto Canali