Fino Mornasco, 18 dicmebre 2014 - Ora che il Comune rischia di essere sciolto per mafia, sarebbe il secondo nella storia della Lombardia, il sindaco Giuseppe Napoli rivolge un appello a Matteo Renzi e Roberto Maroni: «Venite, date un segno. È arrivata anche a me notizia di un possibile scioglimento della giunta comunale benchè nessuno dei componenti, sia chiaro, sia minimamente coinvolto nelle indagini della Procura per infiltrazione mafiosa». A chiedere lo scioglimento del Consiglio comunale sarebbe stato il prefetto di Como, Bruno Corda, il 25 novembre scorso, nel corso di un’audizione di fronte alla Commissione parlamentare antimafia, che si era riunita a Milano dopo la serie di arresti dell’inchiesta «Insubria». Gli stessi magistrati nella loro inchiesta definiscono il paese come «uno dei più fulgidi esempi di comunità mafiosa nel Nord Italia» proprio per i rapporti emersi fra clan e politica.
Lo stesso sindaco Napoli era finito al centro delle cronache per le minacce ricevute. «Siamo assediati dai clan, ma la cittadinanza sta reagendo - commentato il sindaco - Ne è una dimostrazione la recente fiaccolata contro le minacce della criminalità. Lo Stato ha dimostrato di esserci, si è fatto sentire. Confido che ci possa essere un prepotente scatto d’orgoglio, che peraltro da parte di moltissimi cittadini c’è già stato. Se la gente si sente lasciata sola, ha paura ad esporsi e così si agevola la penetrazione delle cosche. Tutti devono denunciare, non c’è altra strada, i cittadini non devono aver paura».