Como, 29 novembre 2012 - Nel decreto sui costi della politica ottiene il via libera un emendamento bipartisan (primo firmatario Alessio Butti, Pdl) che autorizza la nascita di un'apposita società per azioni per la gestione del casinò di Campione d'Italia. La società saràsoggetta a certificazione di bilancio e sottoposta alla vigilanza di ben due ministeri, Interno ed Economia.

Campione ottiene la sua società di gestione: sarà partecipata unicamente dal comune di Campione. E i proventi saranno decurtati per dare un contributo agli enti territoriali della zona. Il contributo sarà del 3% fino a 160 milioni di franchi svizzeri, fino a un contributo massimo del 16% oltre i 180 milioni.

I beneficiatari sono già stati individuati: 40% alla provincia di Como; 20% a quella di Varese; 16% alla provincia di Lecco e 24% al ministero dell'Interno. Tra le finalita' del contributo dai giocatori anche gli investimenti per sostenere l'economia del territorio.