Polizia locale a Como
Como, 8 novembre 2016 – E’ approdata in consiglio comunale la protesta dei ghisa in forze al comando cittadino, in rivolta contro i nuovi turni decisi da Palazzo Cernezzi e dal comandante Donatello Ghezzo. Sotto organico e troppo in là con l’età per garantire un adeguato servizio di pattuglia sul territorio, i vigili del comando cittadino hanno proclamato lo stato di agitazione nei giorni scorsi, quando sono stati resi noti i nuovi turni per il periodo delle festività, con la richiesta di prepararsi agli straordinari per far fronte alle necessità della Città dei Balocchi e del veglione di San Silvestro.
La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, spingendo i ghisa a boicottare la manifestazione che ogni anno richiama nel centro di Como decine di migliaia di turisti da tutta Italia, addirittura con la minaccia di mettersi in sciopero. Martedì sera una cinquantina di loro poco le 21 ha fatto irruzione nell’aula dove assessori, sindaco e consiglieri di maggioranza e minoranza erano riuniti per il consiglio comunale. Sventolando uno striscione di protesta, poi rimosso da un loro collega in servizio di sicurezza all’interno dell’aula, hanno chiesto di essere ricevuti da Mario Lucini e l’assessore alla Polizia locale, Paolo Frisoni. «Non è questo il modo di discutere problemi interni all’ente», hanno replicato i due, rifiutando di partecipare a un incontro tra la delegazione dei ghisa e alcuni membri dell’opposizione. Nei prossimi giorni non si escludono nuove manifestazioni e proteste.