Turate, sequestro di beni a uno dei capibanda della rapina in A9

Il colpo da dieci milioni, aveva portato alla condanna di Antonio Agresti, bracciante agricolo di Andria rhe dichiarava un reddito di poche migliaia di euro ma in realtà viveva nel lusso

La rapina sulla A9

La rapina sulla A9

Turate, 24 gennaio 2017 - I carabinieri della compagnia di Andria hanno eseguito un provvedimento di sequestro beni emesso dal Tribunale di Trani nei confronti di Antonio Agresti, 45 anni, pregiudicato di Andria, bracciante agricolo che dichiarava un reddito di poche migliaia di euro l'anno, ma in realtà, viveva nel lusso. Il Tribunale ha stabilito che tali beni erano stati accumulati grazie alle sue attività illecite: in particolare, per aver architettato alcune spettacolari rapine a furgoni portavalori. Tra queste, quella realizzata sull’autostrada A9 a Turate l’8 aprile 2013, che aveva reso un bottino di oltre 10 milioni di euro in lingotti d’oro.

Un assalto per il quale Agresti è stato condannato in via definitiva a 20 anni di reclusione. Quella mattina un gruppo di uomini armati di kalashnikov, fucili a pompa e pistole, avevano assaltato due furgoni portavalori della Battistolli, impossessandosi di un milione e mezzo in contanti, di due quintali e mezzo in lingotti d'oro, per un valore di quasi 10 milioni di euro e di nove colli di gioielli e preziosi, per un valore di oltre mezzo milione di euro.

Ad Andria nell'agosto 2013 la polizia, nel corso di una perquisizione a casa di Agresti aveva rinvenuto, all'interno del vano ascensore, un lingotto d'oro del peso di oltre 6 chili per un valore commerciale di 200mila euro. Si trattava della stessa abitazione che oggi i carabinieri hanno posto sotto sequestro su disposizione del Tribunale di Trani. I militari dell'Arma hanno anche sequestrato una villa di lusso, tre uliveti, un'auto, una moto, cinque conti correnti sui quali erano depositati circa due milioni di euro. All'interno della villa non mancavano le comodità e lo sfarzo. Oltre ad un elegante ascensore interno, infatti, c’erano una vasca idromassaggio, un letto a baldacchino e persino un copri water rosso di pelle imbottita, tempestata di sfavillanti pietre decorative.