Turate, molestie su una ragazzina: condannato il vicino

Approfittando dell’assenza dei genitori, si era intrufolato nell’abitazione di una ragazzina di 14 anni, con cui aveva tentato una serie di approcci sessuali. Il 71enne patteggia due anni di carcere

La ragazzina ha subito 2 anni di molestie

La ragazzina ha subito 2 anni di molestie

Turate (Como), 24 febbraio 2018 - Approfittando dell’assenza dei genitori, si era intrufolato nell’abitazione di una ragazzina di 14 anni, con cui aveva tentato una serie di approcci sessuali. Fatti avvenuti a fine agosto dello scorso anno, per i quali ora ha patteggiato due anni di carcere Domenico Di Bartolomeo, 71 anni di Turate. Secondo le accuse, l’uomo sarebbe entrato nell’abitazione di una famiglia di conoscenti, mentre i genitori della ragazza erano assenti, agevolato dal fatto che già in passato aveva frequentato quella casa. Dopo essersi seduto accanto a lei sul divano, aveva tentato di baciarla più volte, e cercato di coinvolgerla in altri gesti a sfondo sessuale, zittendola e afferrandola per cercare di trattenerla. L’uomo aveva agito senza preoccuparsi della presenza in casa del fratellino più piccolo, ma aveva desistito davanti alla reazione della ragazza, che era riuscita a sottrarsi e a metterlo alla porta. A raccontare tutto ai genitori, che si erano presentati dai carabinieri denunciando Di Bartolomeo, era stata la stessa quattordicenne, ripetendo ai militari cosa era accaduto.

L’indagine era finita sul tavolo del sostituto procuratore di Como Daniela Moroni, che aveva chiesto la misura cautelare per l’imputato, finito per un periodo agli arresti domiciliari. Davanti al gup Maria Luisa Lo Gatto, Di Bartolomeo è giunto con una proposta di patteggiamento a un anno e 10 mesi, che tuttavia il giudice ha inasprito, portandola a due anni, con pena sospesa. La ragazzina era stata sentita in corso di indagine, confermando il racconto di quei pochi minuti passati con Di Bartolomeo, e i suoi tentativi di allontanarlo, fino a riuscire a farlo uscire di casa. La famiglia ha scelto di non costituirsi parte civile nel processo.