Strage di Erba, si decide sull'incidente probatorio: in aula anche Olindo e Rosa

Reperti trovati sulla scena del delitto ma mai analizzati: i legali della coppia potrebbero avanzare una richiesta di revisione del processo

Olindo e Rosa (Cusa)

Olindo e Rosa (Cusa)

Erba (Como), 20 novembre 2017 - Hanno detto di voler esserci Olindo Romano e Rosa Bazzi, condannati in via definitiva per la strage di Erba, all'udienza di domani - martedì 21 novembre -  davanti alla Corte d'Appello di Brescia per l'incidente probatorio su alcuni reperti trovati sulla scena del delitto ma mai analizzati.

I coniugi sono stati condannati all'ergastolo con tre anni di isolamento diurno per l'eccidio dell'11 dicembre 2006: furono uccisi Raffaella Castagna, suo figlio di due anni Youssef, la madre della donna, Paola Galli e Valeria Cherubini, una vicina di casa. Rimase gravemente ferito Mario Frigerio, marito della Cherubini, che nel processo rappresentò il principale teste d'accusa. Nell'udienza, davanti al presidente della Corte d'assise d'appello di Brescia, Enrico Fischetti, si deciderà se disporre l'incidente probatorio su reperti che non furono analizzati: un accendino, delle formazioni pilifere, un mazzo di chiavi e altro, in funzione di una richiesta di revisione del processo che potrebbe essere chiesta dai legali dei coniugi Romano.