Scandalo paratie: Palazzo Cernezzi si costituisce parte civile

La decisione presa all'unanimità in Giunta, in caso di condanna gli imputati dovranno rispondere anche di danno all'immagine

Il Comune ha deciso di costituirsi parte civile nel processo sulle paratie

Il Comune ha deciso di costituirsi parte civile nel processo sulle paratie

Como, 25 ottobre 2016 - Rinviata la scorsa settimana è finalmente arriva la decisione del Comune di Como di costituirsi parte civile nel processo sullo scandalo paratie che vede imputati, tra gli altri, gli ex dirigenti Pietro Gilardoni e Antonio Ferro.

La proposta è stata deliberata all'unanimità dalla Giunta, che si è riunita nel corso corso del pomeriggio a Palazzo Cernezzi.  "Ferma restando la presunzione di non colpevolezza fino all’accertamento definitivo della responsabilità penale la costituzione di parte civile era un atto dovuto - spiega il promotore dell'iniziativa, l'assessore al Patrimonio Marcello Iantorno - Siamo pronti a dare il nostro contributo nell’interesse della legalità e nel rispetto dei diritti di tutti».

In caso di condanna gli imputati dovranno rispondere non solo dei danni di natura patrimoniale, ma anche del danno d'immagine causato all'ente con il loro comportamento