Alzate Brianza, la vacanza lavoro dei salvatori di rane

Con l'inziiativa del Circolo Ambiente Ilaria Alpi hanno lavorato per migliorare l'accesso alla piccola oasi al Zoc del Peric

 I volontari che hanno aderito all’iniziativa

I volontari che hanno aderito all’iniziativa

Alzate Brianza, 15 agosto 2017 - Anche loro come i turisti si sono dati appuntamento sul Lario arrivando un po’ da tutto il mondo, ma anziché George Clooney e ai vip si sono messi a dare la caccia a una rana, di sicuro meno avvenente anche se forse più simpatica. Una vacanza-lavoro per molti versi unica quella dei tredici volontari del Circolo Ambiente «Ilaria Alpi», un gruppo di ragazzi e ragazze arrivati al Zoc del Peric al confine tra Lurago e Alzate Brianza, da Taiwan, Messico, Russia, Serbia, Turchia, Spagna e Francia. Insieme ai volontari italiani del Circolo Ambiente e di Brenna Pulita hanno lavorato per migliorare, dal punto di vista delle rane, la fruibilità della piccola oasi naturale realizzando alcuni canali che favoriranno la riproduzione degli anfibi. Ringraziano gli ambientalisti e anche la rana di Lataste, sottogruppo della rana europea che proprio in questo angolo della Brianza comasca sembra aver trovato il suo piccolo paradiso salvandosi, almeno per ora, dal rischio estinzione.

«Questo importante intervento è stato inserito nell’ambito dell’iniziativa internazionale denominata "HerpeThon 2017", una sorta di maratona mondiale per la salvaguardia degli anfibi – spiega il presidente del Circolo Ambiente, Roberto Fumagalli - In seconda battuta i volontari hanno ripulito un’ampia area, installando nel contempo una staccionata e alcune bacheche illustrative, per ampliare la fruibilità da parte dei visitatori. È stata costruita anche una casetta denominata «Hotel degli insetti», anche in questo caso per favorire la presenza di insetti utili per il ciclo vitale all’interno dell’area umida». Nella seconda settimana del Campo si è invece intervenuti nelle aree naturali di Brenna, in particolare lungo le sponde della roggia Vecchia.