Viale Masia a Como
Como, 24 gennaio 2017 - Neppure tre giorni dopo l'ultimo investimento l'attraversamento pedonale di viale Masia ha mietuto una nuova vittima, si tratta di un'anziana passante travolta da un'automobilista che ai vigili ha spiegato di non averla vista perché abbacinato dal sole.
Si tratta del quinto pedone investito in venti giorni, in quattro diversi incidenti uno dei quali mortale. Tutti avvenuti allo stesso posto e alla stessa ora, poco prima delle 11, quando gli automobilisti diretti verso il centro si trovano il sole proprio di fronte. Per fortuna l'anziana, 86 anni, se l'è cavata con un grosso spavento e qualche sospetta frattura, come il padre e il figlio che erano stati investiti sabato scorso.
Inviperiti i residenti che da tempo chiedono al Comune di intervenire. L'unico a esprimersi, finora, è stato l'assessore al Patrimonio Marcello Iantorno, che sabato era stato testimone dell'investimento: secondo lui l'unica soluzione è posizionare in fondo alla via un semaforo pedonale. Una soluzione drastica che potrebbe garantire la sicurezza a discapito della viabilità, particolarmente intensa, specie in orario di punta, lungo la via.
Più probabile che Palazzo Cernezzi opti, almeno in via temporanea, per delle bande rumorose da posizionare trasversalmente alla carreggiata, così da frenare la corsa delle auto, oppure dia ordine ai vigili pattugliare l'attraversamento, almeno dalle 10 e 30 alle 11, l'orario in cui si concentrano tutti gli incidenti.