Mozzate, arrestato l'Arsenio Lupin della piscina

In accappatoio e ciabatte, per mimetizzarsi tra i clienti, razziava gli armadietti dopo averli forzati

Il ladro è stato arrestato dai carabinieri di Mozzate

Il ladro è stato arrestato dai carabinieri di Mozzate

Mozzate (Como), 18 novembre 2017 - Mentre gli altri nuotavano lui preferiva "tuffarsi" negli armadietti dello spogliatoio e razziare orologi e portafogli. Una carriera da Arsenio Lupin con l'accappatoio quella che si era inventato un quarantottenne di Lomazzo arrestato questa mattina dai Carabinieri di Mozzate mentre rubava nell'ex-piscina comunale, oggi Sporting Club 63. 

L'uomo aveva iniziato a rubare in piscina dall'ottobre scorso, con almeno sette tentativi due dei quali andati a segno di forzare gli armadietti degli altri clienti. Perfettamente mimetizzato con tanto di accappatoio e asciugamano per non dare nell'occhio, il ladro infilava nelle serrature degli armadietti dei distanziatori in gomma di colore bianco, ben sapendo che così la serratura si sarebbe chiusa solo apparentemente.

Poi, fingendosi sempre un normale frequentatore della piscina, con il cacciavite nascosto sotto l’asciugamano e facendo attenzione che nessuno lo vedesse, con un semplicissimo tocco apriva l’armadietto predisposto in precedenza e ne razziava l’intero contenuto. Per due volte gli andata bene ma questa mattina a osservarlo c'erano i carabinieri che dopo prolungati appostamenti e pedinamenti lo hanno sorpreso con le mani nel sacco. L'uomo è stato arrestato in flagranza di reato con 450 euro di bottino, il cacciavite ed i gommini bianchi recuperati in tasca. Immediatamente arrestato si trova in stato di fermo nelle camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Mozzate, in attesa di giudizio direttissimo che si svolgerà nella giornata di lunedì.