Mozzate, giovane colto da malore: arrestato il pusher di mefedrone

In cambio di prestazioni sessuali lo imbottiva con la pericolosa droga sintetica. Spacciatore milanese in carcere

La droga sequestrata

La droga sequestrata

Mozzate (Como), 27 gennaio 2017 - I carabinieri della stazione di Mozzate hanno arrestato un milanese, M.L., classe 73,  sorpreso in possesso di 16 grammi di mefedrone. Si tratta di una droga sintetica, in parte simile alla cocaina, che può avere effetti molto gravi sull’apparato cardiocircolatorio e digerente. Qualche giorno fa, un uomo di trent’anni, che vive  a Mozzate, aveva accusato alcuni disturbi fisici che l’ospedale di Tradate aveva ricondotto all’assunizione di droghe, avvenuta poco prima. La madre, preoccupata, si era rivolta ai carabinieri di Mozzate che hanno avviato subito le indagini del caso. È  emerso che il figlio frequentava uno spacciatore di Milano, con precedenti specifici, che in cambio di prestazioni sessuali, condivideva il mefedrone. Nella serata di ieri, i carabinieri appostatisi nei pressi dell’abitazione del comasco, hanno aspettato il milanese che, bloccato, è stato perquisito e trovato in possesso di tre bustine in plastica contenenti la droga. Il reato contestatogli pertanto è la detenzione ai fini di spaccio, è stato arrestato e portato al carcere Bassone di como. L’intera famiglia del giovane assuntore ha ringraziato i militari per la loro dedizione e per averla aiutata a compiere un primo importante passo verso la risoluzione di una delicata problematica.