Le ringhiere storiche sul lungolago
Como, 25 giugno 2017 - In attesa di rivedere completamente riaperto il loro lungolago, dopo dieci anni di attesa, i comaschi si consolano con il ritorno dello storico parapetto che gli operai di Infrastrutture Lombarde hanno iniziato a montare. Tenuto al sicuro in un magazzino durante tutti questi anni e poi restaurato il parapetto lungo 800 metri e realizzato in ghisa, così come lo vollero i suoi ideatori nel lontano 1899 in occasione delle celebrazioni voltiane. Idealmente si tratta dell’ultimo tassello prima di poter procedere alla riapertura di tutta la passeggiata, anche se a lato pratico mancano ancora diversi interventi. A rallentare il procedere dei lavori l’afa di questi giorni e il livello del lago sopra la media, che ad esempio ha impedito la demolizione della vecchia biglietteria della navigazione, pronta a trasformarsi in una terrazza panoramica per poter ammirare il primo bacino del lago.
Quasi completamente ripulita invece l’area che era stata trasformata in deposito all’altezza dei giardini Regina Margherita. Già nei prossimi giorni si prevede di riaprirla al pubblico, un po’ com’è stato fatto dalla parte opposta della passeggiata, di fronte a Sant’Agostino. Gli operai della Vivai Marrone, l’azienda che si aggiudicata per 400mila euro i lavori di abbellimento della passeggiata, stano procedendo con la sistemazione del lastricato, che in molti tratti era stato rimosso per permettere il lavoro della Sacaim. Termine ultimo sabato 1 luglio quando l’intera passeggiata, senza più reti e staccionate, sarà restituita ai comaschi. È probabile che a consegnare il lungolago nelle mani dei comaschi e del loro nuovo sindaco sarà il presidente della regione, Roberto Maroni, che in questi mesi non solo ha seguito da vicino l’intervento, ma ha anche promosso un’unità di crisi con il compito di occuparsi del cantiere delle paratie. Una volta riaperta la passeggiata rimarrà così almeno fino all’autunno del 2018, quando terminata la stagione turistica dovrebbe prendere il via il cantiere per terminare le paratie, in base al nuovo progetto al quale stanno lavorando i tecnici di Infrastrutture Lombarde.