Il Pianella passa alla famiglia Gerasimenko
Cucciago (Como), 19 luglio 2017 - Anche se domani passerà di mano i tifosi continueranno a chiamarlo ancora per un bel po' Pianella, il palazzetto nato già precario che per quasi mezzo secolo è stata la casa della Pallacanestro Cantù, tra l'altro appena in tempo per ospitare una delle fasi più vincenti della sua storia, a metà degli anni '70.
Domani pomeriggio il Pianella passerà di mano, dalla famiglia Corrado ai Gerasimenko che dopo la squadra si sono comprati anche il palazzetto, sul quale hanno un piano di rilancio che prevede il suo parziale abbattimento, il riposizionamento del campo e l'ampliamento. Una strada lunga e costosa che dovrebbe concludersi tra un paio d'anni, con il ritorno della prima squadra all'interno del tempio del basket finalmente tale.
Uno dei passi più importanti, almeno dal punto di vista simbolico, sarà la firma sull'atto di proprietà, con il nuovo rogito firmato da Irina Gerasimenko, presidente della società che però rimane uno dei giocattoli preferiti del marito Dmitry, magnate russo dell'industria dell'acciaio e grande appassionato di basket. Toccherà a lei domani porre la firma sull'atto di compravendita nello studio del notaio Manfredi di Cantù, ricevendo simbolicamente le chiavi del Pianella da Alessandro Corrado, figlio del grande Franco che è stato anche uno dei presidenti più amati della società negli ultimi anni.
Nelle prossime settimane si attende il via libera da parte dell'amministrazione di Cucciago per l'abbattimento di parte della struttura, poi i lavori per il nuovo Pianella potranno iniziare e si volterà pagina davvero.