Migranti a Como, iniziato il trasferimento nel campo di accoglienza / VIDEO

Oltre un centinaio di giovani accampati alla stazione, ha accettato il pasto nella nuova area allestita dalla Prefettura

Tensione questa mattina a San Giovanni

Tensione questa mattina a San Giovanni

Como, 19 settembre 2016 – Seppure lentamente e per piccoli gruppi, il trasferimento verso il centro per migranti di via Regina Teodolinda è iniziato oggi. Nel primo pomeriggio avevano pranzato circa 150 persone, una sessantina si erano registrate accettando di trascorrere la notte nei container all’interno dell’area gestita da Croce Rossa, con il fondamentale supporto della Caritas.

Ai giardini della stazione di San Giovanni, da ore è in corso una sorta di trattativa collettiva, suddivisa per gruppi di persone, che devono decidere se accettare l’accoglienza proposta dalla rete comasca, e coordinata dalla Prefettura, o se ascoltare chi gli dice di stare alla larga, chiamando quella struttura addirittura “lager” o “prigione”, e cercando di convincere i migranti che si tratta di uno stratagemma per privarli della libertà. Non sono mancati gli scontri verbali accesi, soprattutto quando alcuni giovani, che già avevano usufruito del pasto distribuito nella nuova area, hanno cercato di invitare alcuni connazionali a fare la stessa cosa.

Tuttavia, non manca l’ottimismo: “Sono molto soddisfatto di come sta andando – ha commentato Roberto Bernasconi, direttore della Caritas di Como – e penso che nell’arco di qualche giorno arriveranno sempre più persone. Speriamo che si convincano tutti della bontà di questo progetto”.