Lanterne
Como, 2 docembre 2016 – Un evento che aveva richiamato tremila persone, un lancio di lanterne di carta in massa, la sera del 7 giugno. Ma la manifestazione non è mai stata autorizzata, oltre ad essere fuori legge, in quanto impiegava oggetti incendiari. Per bloccarla e prevenire i danni, erano intervenuti in massa polizia e vigili del fuoco. Ora la polizia postale di Como, è arrivata a identificare e denunciare l’organizzatore di quell’evento. Si tratta di un ventottenne che lavora per un’agenzia pubblicitaria di Como, di cui ha utilizzato le attrezzature, ma che è estranea a questa vicenda. Promossa su facebook, aveva avuto grande successo, ma una volta capito che aveva commesso una serie di violazioni, l’organizzatore aveva cancellato sia la pagina dell’evento che il suo profilo sul social forum. Per l’organizzazione, il ventottenne aveva utilizzato i computer dell’agenzia: tracciando le connessioni internet, la Polizia di Stato ha potuto risalire ai dispositivi in uso all’organizzatore della serata, nonostante la rimozione dei profili a lui riconducibili. I reati contestati vanno dall’istigazione alle accensioni pericolose, fino all’aver promosso una manifestazione senza darne preavviso al Questore.