Il Como non piace a nessuno: deserta anche la terza asta

Nessun acquirente all'orizzonte per il club e ora i tifosi cominciano a preoccuparsi davvero

Tifosi del Como

Tifosi del Como

Orsenigo, 14 marzo 2017 - Anche la terza asta si è conclusa con un esito che ricalca alla perfezione le precedenti: alla scadenza di ieri a mezzogiorno, non sono arrivate offerte per l’acquisto della Calcio Como. Dopo i tentativi degli scorsi mesi di dicembre e gennaio di trovare un acquirente interessato alla società calcistica, l’offerta minima si era drasticamente abbassata, ma non abbastanza da risultare attraente. Forse anche a causa dell’imminente data, fissata a distanza ravvicinatissima: oggi infatti scadono i termini per una nuova consegna delle buste.

Andando con ordine, la prima asta, fissata il 16 dicembre, aveva stabilito una base di 713mila euro. Il 24 gennaio erano scesi a 535mila, per poi ridursi ulteriormente ieri, secondo scaglionamenti prefissati dalla normativa, arrivando così a 302mila euro. Ma le buste che dovessero eventualmente pervenire antro mezzogiorni di oggi, per la chiamata all’asta di domani, potranno partire da un’offerta di 227mila euro. Oggi si terrà formalmente l’udienza per l’asta fissata dal giudice fallimentare di Como Marco Mancini, alla quale non sarà presente nessuno. Ma contestualmente, alla cancelleria del Tribunale potrebbero essere consegnate le nuove offerte, o anche una sola, che sarebbe sufficiente per salvare le sorti della società calcistica. La società è stata dichiarata formalmente fallita il 21 luglio scorso, e da questo punto di vista, da qualche mese è stato aperto un fascicolo in Procura, assegnato al sostituto procuratore Pasquale Addesso. Si tratta del secondo fallimento della società calcistica comasca, dopo quello del 2004, all’epoca della presidenza di Alessandro Preziosi. Ora la formazione lariana si trova a dover affrontare nuovamente una situazione che non è ancora chiaro per quanto tempo potrà essere sostenuta.

Nelle intenzioni evidenti del Tribunale, l’esercizio provvisorio infatti sarebbe dovuta essere una parentesi circoscritta, capace di traghettare l’attuale gestione per non più di un mese e mezzo o due. Periodo ormai superato, che ha lasciato spazio a ulteriori tentativi di trovare qualcuno interessato all’acquisizione del Calcio Como. Oggi dunque nuovo aggiornamento, con la speranza, mai venuta meno finora, che almeno un interessato possa decidere di farsi avanti.