Como, 13 ottobre 2017 - Facilitare i percorsi in caso di soccorso di bambini affetti da patologie complesse, rare e ad alta instabilità clinica, dalla chiamata al Nue 112, passando per l’intervento sul territorio e in Pronto Soccorso fino all’eventuale ospedalizzazione. E’ l’obiettivo del “Progetto emergenza bambini fragili”, messo a punto dall’Unità Operativa di Pediatria dell’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia in collaborazione con Areu-118 di Como. L’iniziativa pilota, unica in Lombardia, è stata presentata questa mattina, e si rivolge ai bambini definiti "complessi", ossia affetti da malattie rare, complesse, genetiche oppure non genetiche, residenti in Provincia di Como. Il progetto sarà avviato dal mese di novembre, e prevede la predisposizione di una “scheda di emergenza”, redatta a cura del Day Hospital Pediatrico del Sant’Anna. Il documento riporterà le problematiche sanitarie rilevanti del bambino, la sua “normalità” in termini di parametri vitali, le complicanze mediche a cui è maggiormente esposto in relazione alla patologia di base e le eventuali procedure terapeutiche da attuare in caso di emergenza. In questo lavoro di compilazione i pediatri si avvarranno, ove necessario, del parere del pediatra di famiglia e di eventuali centri specialistici di III livello a cui il bambino fa riferimento. La scheda sarà consegnata alla famiglia, al pediatra o al medico di medicina generale e conservata dalla Centrale Operativa del 118 di Villa Guardia. Lo stesso documento potrà essere portato dalla famiglia in caso di accesso diretto al Pronto Soccorso. I vantaggi in termini di organizzazione sono evidenti: “Il progetto – spiega Maurizio Volontè, responsabile del 118 e dell’Elisoccorso di Como – consentirà la tempestiva identificazione del paziente, faciliterà l’individuazione del tipo di soccorso da inviare nonché l’ospedale di destinazione e la conoscenza delle specificità di trattamento da parte del personale sanitario. Inoltre, consentirà di fornire una precoce informazione al personale di soccorso”.
CronacaComo, presentato il progetto Bambini fragili, dedicato ai portatori di malattie complesse