Oro in cambio di soldi: arrestati due comaschi

In carcere un uomo di 58 anni di Lanzo d’Intelvi e il collega di 62 anni, con casa a Colverde

I soldi sequestrati

I soldi sequestrati

Como, 24 febbraio 2017 - Il nucleo di Polizia tributaria della guardia di Finanza di Como ha operato a Milano l’arresto di due persone, un uomo di 58 anni di Lanzo d’Intelvi e un complice, un uomo di 62 anni di Colverde, sorpresi a sca scambiare denaro contante proveniente dalla Svizzera con lingotti d’oro provenienti dalla Campania.

L’intervento si inserisce nell'ambito di una più ampia indagine, coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Como, Mariano Fadda, nel cui ambito si è resa necessaria la perquisizione di un appartamento in Milano, in uso ad una società napoletana con base a Marcianise, dove sono stati trovati 7 kg di oro con 270mila euro in contanti.

L’oro era giunto a Milano  dalla Campania per il tramite di una società di portavalori che, stante la documentazione commerciale di accompagnamento, era convinta di trasportare semplice bigiotteria, ma in realtà sembra che i lingotti siano stati formati attraverso la raccolta del materiale prezioso attraverso la rete locale dei negozio di compravendita di oro.

L’oro veniva portato in Svizzera per essere raffinato e poi riportato in Italia per essere venduto al mercato nero. I due sono stati arrestati con l’accusa di riciclaggio.