Agricoltura, più di tremila imprese attive: il settore tiene grazie ai giovani

Assemblea pubblica degli imprenditori under 30 venerdì ad Appiano Gentile

Giovani di Coldiretti

Giovani di Coldiretti

Como, 15 febbraio 2017 - Un patrimonio di quasi 3.500 aziende con 4.000 addetti. E’ questo il bilancio dell’agricoltura lariana all’inizio del 2017 nello scenario tracciato da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano con Coldiretti sui dati dell’ultimo anno del registro delle imprese. Le iscrizioni di nuove realtà sono state 119 contro le 107 registrate a fine 2015 e mentre le chiusure hanno toccato in tutta la Lombardia quota duemila, con una perdita dello 0,9 per cento rispetto a un anno fa, la provincia di Lecco è l’unica con il segno più. Como tiene con un -0,2. “Il contesto economico – spiega Fortunato Trezzi, presidente della Coldiretti di Como e Lecco – non è affatto brillante né per il settore zootecnico e cerealicolo né per quello florovivaistico, ovvero i principali comparti dell’agricoltura lariana, ma al tempo stesso si sono liberate energie e idee nuove, con l’ingresso di nuovi giovani che ci danno il coraggio per affrontare questi momenti difficili”. Le imprese giovani sono aumentate del 4,1 per cento a Como e del 7,1 a Lecco, ben oltre la media regionale che si ferma ad un +2,9, e arrivano a quota 372. Uno dei settori che piace maggiormente ai giovani è l’allevamento ovicaprino. L’ultima new entry in questo settore è il ventiduenne Nicola Toia che ha avviato la propria impresa a Dosso del Liro (Como) nel 2016: “mia nonna aveva un’azienda agricola poco più che hobbystica ed io ho sempre avuto la passione per gli animali; terminata la scuola agraria, lo scorso anno ho cominciato a mungere e nel 2017, dopo aver ristrutturato un locale nella mia cascina, ho aperto il laboratorio di caseificazione e ho cominciato a trasformare il latte in formaggio”. Gli addetti del settore agricolo sono diminuiti del 2,6 per cento a Como. Il comparto che ne ha più risentito è stato quello dei bovini da latte che ha attraversato un 2016 in cui il prezzo al litro pagato alla stalla ha raggiunto i minimi storici e ha costretto diverse imprese a ridurre i costi della manodopera per evitare di chiudere. A Lecco invece, anche grazie ai nuovi avviamenti, gli addetti sono aumentati del 2,4 per cento. Per quanto riguarda il numero delle imprese, sono diversi i settori in crescita, ad esempio gli allevamenti di bovini da carne, gli allevamenti equini, gli allevamenti di ovicaprini e l’apicoltura. Calano invece le imprese nel settore dei cereali. “L’agricoltura lariana – conclude Trezzi – è fatta di qualità, lavoro e diversificazione; possiamo vantare eccellenze che vanno dai formaggi al miele, dall’olio al vino e comparti strategici sia per l’economia locale che per la tutela del territorio come il florovivaismo e la filiera bosco-legno”. Per raccontare le loro storie ai consumatori, gli imprenditori under 30 di Coldiretti Como Lecco hanno organizzato un’assemblea al Cineteatro di Appiano Gentile in Via Manzoni 4, venerdì 17 febbraio alle 20,30 dove interverranno il presidente della Coldiretti lariana Fortunato Trezzi, l’onorevole Veronica Tentori, la psicologa Marta Sconci oltre all’amministrazione comunale di Appiano e all’Associazione Culturale Carlo Linati che hanno patrocinato l’iniziativa.