Cernobbio, domani lEnergy Forum per fare il punto sul mercato energetico italiano

Una giornata di tavole rotonde: tra gli ospiti, atteso il ministro Galfetti e il sottosegretario Della Vedova.

Villa Erba, sede dell'Energy Forum

Villa Erba, sede dell'Energy Forum

Cernobbio, 19 ottobre 2017 - Il mercato dell’energia costituisce oggi una delle principali sfide per l’Europa: giunto alla sua quarta edizione, l’Energy Forum è ormai un punto di riferimento per il mercato energetico italiano. Anche in questa edizione, i relatori e i key note speaker intervengono per delineare il quadro attuale ed impostare gli scenari di un futuro possibile. Le innovazioni tecnologiche e le diverse esigenze che orientano la domanda hanno prodotto un drastico cambiamento nell’industria energetica. La produzione di energia da fonti rinnovabili e la generazione diffusa sul territorio hanno assunto proporzioni di rilievo, modificando il modello centralizzato che si era consolidato durante il secolo scorso. Inoltre, i fattori climatici hanno comportato una modifica radicale nell’utilizzo di tecnologie tradizionali.

Questi sono gli argomenti di cui si vuole discutere venerdì 20 ottobre, dalle 10 alle 16.30 a Villa Erba di Cernobbio, durante la IV edizione dell'Energy Forum, al fine di trovare un equilibrio tra impatto ambientale, sicurezza degli approvvigionamenti ed economicità produttiva, indicando le nuove linee guida per chi sul territorio si trova ad affrontare processi di condivisione complessi e disomogenei. Il quadro ambientale internazionale non è rassicurante: gli apporti che l’Italia può mettere in campo per migliorare la situazione mondiale sono relativamente limitati. Paesi come Cina e India richiedono ancora un forte contributo di fonti fossili per soddisfare la domanda di energia. Lo sviluppo delle rinnovabili e la loro integrazione nel mercato elettrico richiederanno un grande sforzo in investimenti in infrastrutture di rete e nelle interconnessioni al fine di garantire maggiore flessibilità e affidabilità del sistema. A risolvere il dilemma se valga la pena seguire piani finanziariamente impegnativi o sia più conveniente lasciarsi trasportare dall’onda dell’antiambientalismo a partire dalle 10.30 si avvicenderanno i numerosi relatori.

Due interventi di rilievo e molto attesi sono quelli istituzionali da Gian Luca Galletti (Ministro, Ministero dell’ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) e Benedetto della Vedova (Sottosegretario di Stato, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale). I lavori riprenderanno nel primo pomeriggio, dopo i saluti di Enrico Guggiari (Vice Presidente del Festival della Luce), con una tavola rotonda per fare il punto sul processo di sviluppo della città elettrica. L’evento, ideato dal Festival della Luce, è organizzato con la collaborazione The Adam Smith Society , associazione culturale impegnata nello studio e nella diffusione dei principi dell’economia di mercato, della concorrenza e della libera iniziativa. La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti. Prenotazione obbligatoria, inviando una mail a: info@adamsmith.it