Cantù, Arosio presenta la nuova Giunta: "Squadra giovane, determinata e competente"

Presentato l'esecutivo più green della provincia di Como. Vicesindaco Matteo Ferrari pronto a fare un passo indietro a favore della Lega in caso di decadenza

Da sinistra  Brianza, Cattini, Guanziroli, Arosio, Ferrari,  Metrangolo,  Galbiati, Mas

Da sinistra Brianza, Cattini, Guanziroli, Arosio, Ferrari, Metrangolo, Galbiati, Mas

Cantù (Como), 19 luglio 2017 - Ha deciso di puntare sui giovani il sindaco Edgardo Arosio che amministrare Cantù non ha avuto paura di scegliere anche giovani e giovanissimi, tanto che facendo la media dell'età dei sette assessori non si arriva a 40 anni. "Siamo una squadra giovane, determinata e competente" ha riassunto il sindaco che questa sera ha presentato in municipio la nuova Giunta. 

Veterano Antonio Metrangolo, 65 anni, che si occuperà di polizia locale, sicurezza e legalità, mentre la più giovane è Sofia Guanziroli, 20 anni, con la delega allo sport, le politiche giovanili e la protezione civile. Ad Alessandro Brianza, 33 anni, la responsabilità delle politiche comunali per la famiglia, sociale e istruzione mentre Alice Galbiati, 32 anni, si occuperà di urbanistica, ambiente, edilizia privata e sportello unico delle attività produttive. 

Davide Maspero, 46 anni, è il nuovo assessore ai lavori pubblici e alla pianificazione urbanistica mentre Natalia Cattini, 37 anni, si occuperà di patrimonio, personale, servizi demografici, informatizzazione e marketing territoriale. 

Nel ruolo di vicesindaco è stato scelto Matteo Ferrari, 42 anni, che ha anche la delega a cultura, attività economiche, partecipate e Urp. Sarà lui a dover fare un passo indietro dalla carica di vicesindaco nel caso in cui Arosio, tra otto giorni, dovesse essere dichiarato decaduto dal consiglio, a favore di un uomo della Lega. "Una scelta di responsabilità pienamente concordata con il resto della maggioranza, alla luce del risultato di domenica 11 giugno", ha puntualizzato il sindaco che ha tenuto per se la delega al bilancio. 

Anche se composta da sette assessori la nuova Giunta della Città del Mobile costerà come quella di Claudio Bizzozero, che aveva un assessore in meno. "Abbiamo deciso di ridurci l'emolumento - ha precisato Arosio - una scelta di responsabilità verso i canturini che potranno contare su una squadra allargata e quindi più puntale nel risolvere i problemi della città".